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Salvatore Tirrito | Jojo Moyes, Dopo di te Salvatore Tirrito | Jojo Moyes, Dopo di te

Dopo di te

13 Ottobre 2016
Pubblicato in In libreria

di Jojo Moyes, Mondadori 2016, pp. 380

 

«Per qualche tempo ti sentirai a disagio nel tuo nuovo mondo. Ci si sente sempre disorientati quando si viene sbalzati fuori dal proprio angolino rassicurante... C’è fame in te, Clark. C’è audacia. L’hai soltanto sepolta, come fa la gran parte della gente. Vivi bene. Semplicemente, vivi!» (Will).

Dopo di te, romanzo appassionante e mai scontato, è l’attesissimo seguito del bestseller Io prima di te, il romanzo di Jojo Moyes che continua a commuovere milioni di lettori e da cui è stato tratto l’omonimo film uscito nelle sale lo scorso 1° settembre.

Quando finisce una storia, ne inizia un’altra. Come si fa ad andare avanti dopo aver perso chi si ama? Come si può ricostruire la propria vita, voltare pagina? Per Louisa Clark, detta Lou, come per tutti, ricominciare è molto difficile. Dopo la morte di Will Traynor, di cui si è perdutamente innamorata, si sente persa, svuotata. È passato un anno e mezzo ormai, e Lou non è più quella di prima. I sei mesi intensi trascorsi con Will l’hanno completamente trasformata, ma ora è come se fosse tornata al punto di partenza e lei sente di dover dare una nuova svolta alla sua vita. A ventinove anni si ritrova quasi per caso a lavorare nello squallido bar di un aeroporto di Londra in cui guarda sconsolata il viavai della gente. Vive in un appartamento anonimo dove non le piace stare e recupera il rapporto con la sua famiglia senza avere delle reali prospettive. Soprattutto si domanda ogni giorno se mai riuscirà a superare il dolore che la soffoca. Ma tutto sta per cambiare.

Quando una sera una persona sconosciuta si presenta sulla soglia di casa, Lou deve prendere in fretta una decisione. Se chiude la porta, la sua vita continuerà così com’è: semplice, ordinaria, rassegnata. Se la apre, rischierà tutto. Ma lei ha promesso a se stessa e a Will di vivere, e se vuole mantenere la promessa deve lasciar entrare ciò che è nuovo.